L'ignoranza NON è un bene!!

Per gli amanti della indimenticabile trilogia Matrix la frase “l’ignoranza è un bene” sarà sicuramente familiare, viene pronunciata da uno dei protagonisti mentre addenta una succosa bistecca, ben sapendo in realtà che la bistecca non esiste. Fin qui tutto ok, anch'io al suo posto NON vorrei sapere che la succulenta bistecca che sto mangiando in realtà non esiste e che il suo fantastico profumo è frutto solo di una serie di 010111000. Il problema però sorge quando ne vogliono parlare di quella bistecca, quando ne vogliono discutere con il macellaio che l’ha tagliata, con il cuoco che l’ha cotta o con “l’architetto” che l’ha scritta.
(01000010 01101001 01110011 01110100 01100101 01100011 01100011 01100001).
Si perché tutti vogliono discutere, commentare, criticare, giudicare quella bistecca o qualsiasi altro argomento che gli viene a tiro! E soprattutto vogliono avere ragione!!!

Questo è quello che sta succedendo oggi, l’italiano medio non solo vuole parlare di argomenti che ignora, ma vuole anche avere ragione e non si preoccupa minimamente di informarsi prima di spalancare quell'orifizio strapieno di frasi raccolte dalle più “affidabili” pagine di Facebook; si sente in diritto di parlare con la massima autorevolezza di qualunque argomento anche se le sue conoscenze provengono dal web e la sua opinione, ovviamente, vale tanto quanto quella di una persona che magari ha dedicato la sua vita nello studio di quella cosa. Questo è inconcepibile, si pensa di esser capaci a tagliare la carne come un macellaio, di saper cuocere una bistecca come un cuoco, o peggio ancora di saperla progettare, quella bistecca.
La dura verità è che se non sei un macellaio , un cuoco, o un architetto, si corre il rischio di mettere uno 0 al posto di un 1, e cosi chi ha un gran appetito, invece di stare per addentare un pezzo di carne si troverà con un fetido e gommoso scarpone nel piatto.


Quello che vogliamo far passare con questo sfogo è che ci  sembra evidente che ci sia un impellente bisogno di pura,irrevocabile, univoca chiarezza di informazione, che sia diretta, e che mostri la bellezza della verità per quanto questa possa essere dolorosa o solamente scomoda.
Noi ci occuperemo di informazione scientifica in relazione a temi sollevati dall'attualità. Ci rivolgiamo a "colleghi" studenti, ma anche e soprattutto a chi di scienza non si occupa quotidianamente, ma che sia pronto ad aprirsi a questo mondo pieno di meraviglie di straordinaria bellezza.